Tutti i computer Mac sono progettati per usare la versione di OS X compatibile con l’hardware in dotazione. Significa che non è possibile eseguire una versione o una variante del sistema operativo precedente a quella in dotazione al Mac. Infatti se si prova ad usare una versione non compatibile, il sistema potrebbe funzionare in modo anomalo.

APPROFONDIMENTO

Spesso capita che appena acquistato il proprio Mac si scopre che alcune applicazioni o dispositivi che usavamo sul vecchio Macintosh improvvisamente non vogliono saperne più di funzionare per una mancata compatibilità con il nuovo sistema operativo.

Sono questi i casi che dopo svariate ricerche sul web ci inducono a voler cambiare versione di OS X e di installarne una meno recente. Purtroppo presto si scopre che Apple abbia deciso di impedire questa procedura stampando a schermo un bel segno di divieto per tutte quelle volte che si tenta di avviare l’installazione di un sistema più vecchio.

Anomalie riscontrate:

  • Il Mac non si avvia oppure compare un simbolo di divieto all’avvio
  • Viene visualizzato un messaggio a indicare che si sta utilizzando una versione non corretta o non supportata di OS X
  • Il Mac non risponde alla tastiera, al mouse o al trackpad
  • Si verifica la chiusura improvvisa delle app
  • Il Mac non entra in stato di stop o non si riattiva
  • Non viene emesso alcun suono dal Mac
  • Le ventole del Mac funzionano a una velocità maggiore o sono più rumorose
  • L’immagine dello schermo potrebbe essere di dimensioni ridotte con barre nere intorno o presentare un colore dominante
  • Impossibilità ad usare il Bluetooth o il Wi-Fi

Soluzione o palliativo

La soluzione che rimane in questi casi è quella di:

  • Documentarsi e attendere il rilascio degli aggiornamenti per il Software o l’Hardware
  • Provare strade alternative come l’installazione di una versione di OS X meno recente attraverso il sistema di virtualizzazione Parallels o VMware.