I dischi fissi a stato solido, si sà hanno davvero una marcia in più rispetto alla generazione dei dischi fissi meccanici, specie se si parla di prestazioni sotto il mero profilo della velocità. Tecnicamente è ovvio che hanno una metodologia di funzionamento totalmente differente, e nonostante siano famosi per le alte prestazioni, necessitano di un particolare protocollo di coordinamento tra Sistema Operativo e SSD.
TRIM per tutti gli SSD su Mac
Proprio in quest’ottica entra in gioco TRIM, un comando supportato da quasi tutti i modelli di SSD in commercio che permette al sistema operativo di dialogare più uniformerete con il disco fisso, indicando le aree di memoria non più necessarie in modo da poterle cancellare e rendere disponibili alla successiva scrittura.
Trim, permette scritture veloci e una maggiore durate di vita degli SSD, ma è possibile attivare questa funzione solo sui dischi fissi preinstallati dalla stessa Apple nei Mac. Almeno fino a poco tempo fa, perché adesso è possibile attivare questa funzione semplicemente applicando una patch al sistema operativo mediante l’uso dell’utility gratuita Trim Enabler (LINK)
Procedura di attivazione:
- Eseguire l’utility;
- Premere interruttore su ON;
- Inserire la password di amministratore;
- Riavviare il Mac;
Procedura inversa per disattivare la funzione Trim.
Nota: Ricordiamo che questo non è supportato da Apple, sarebbe opportuno effettuare un backup del Mac prima di procedere per proteggersi in caso qualcosa vada storto.